Foto: Brigitte Bircher
Oltre 40 anni esiste questo complesso che
produce ogni anno due cicli. Va in tournée soprattutto
in Svizzera ma anche all’estero : Nel 2000 col
« Requiem à la mémoire d’Antoine
de Saint-Exupéry » del compositore svizzero
Fréderic Fischer ad Athene ed Egion in Grecia. Nel
settembre 2005 « i grilli » erano
ospiti degli « Amici di Verdi » a
Busseto con un programma di Brahms e nel 2006 del Centro Svizzero
a Milano con un programma barocca. Nel 2007 fu eseguito un
programma tutto dedicato a Monteverdi con strumenti
dell’epoca con concerti a Berna, Bergamo e Busseto.
Opere eseguite (estratto) sacrali :
Bach : Messa in si bemolle, Händel : Messia,
Dixit dominus, Carissimi : Jephte, Vivaldi : Gloria
etc., Mozart : Messa d’incoronazione, Haydn :
La creazione, Mendelssohn : Elia, Rossini : Messe
solennelle, Brahms : Un requiem tedesco; profane :
Opere e Musicals messe in scena : Lully : Alceste
(1981), Loewe/Lerner : Brigadoon, Gesner : Charlie
Brown (1987, 1ª esecuzione europea), Rodgers :
South Pacific (1990), Mozart : Don Giovanni (1993),
Purcell : Dido and Aeneas (1998), Gluck : Orfeo ed
Euridice (2003). Nel 2000 ebbe luogo la prima del concerto per
coro e orchestra del direttore Enrico Fischer, Hommage a Mozart.
Nel 2001, per il 25º anniversario, la
Cappella dei Grilli eseguì cori e ouverture di opere di
Smetana, Weber, Wagner, Rossini e Verdi. Il coro ha eseguito
concerti anche con altre orchestre come la Kammerensemble Luzern,
La Passione, Capriccio Basel, La Chapelle Ancienne. E composto da
ca. 20 membri : musicisti di professione e
insegnanti. L’orchestra è composta secondo il
programma, da 15 a 35 musicisti, tutti
professionisti.
Lo scopo dell’ensemble e di dare
interpretazioni affascinanti per la trasparenza e la precisione
dell’esecuzione. Il fondatore della Cappella dei Grilli,
Enrico Fischer, ha studiato musicologia, storia d’arte e
letteratura italiana all’università di Zurigo.
Lavora come professore di musica in due licei e si dedica sempre
di più alla composizione. Nel 2009 fu eseguito come prima
mondiale a Zurigo la sua sinfonia intitolata
« La Giudecca », perché
nacque nel istituto Svizzero di Venezia, dove il suo studio
guardava sull’isola della Giudecca.
|